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6 Ottobre 1998 > c o p e r t i n a PIOVE. E PIOVERA' Argini rotti, strade allagate, smottamenti che potrebbero trasformarsi in frane. Liguria e Toscana del nord continuano ad essere flagellate dal maltempo e la Protezione Civile mette in guardia dal pericolo di disastri idrogeologici. La Versilia e' nel fango: 4 torrenti hanno rotto gli argini nel viareggino, mentre a Camaiore sono gia 22 le famiglie fatte sgombrare per le strutture pericolanti. Frane in citta' in molti centri liguri: Arma di Taggia e Riva ligure fra tutti. In Lombardia e' preallarme, mentre a Venezia e' vistoso il fenomeno dell'acqua alta. Nel Trentino Alto Adige e' caduta la prima neve. I metereologi non prevedono miglioramenti sino a giovedi e attribuiscono questa situazione al generale aumento della temperatura del mare Mediterraneo causata a sua volta dalle eccezionali temperature della scorsa estate. > q u i t a l i a GIOCHIAMO A FIGURINE Il leader sindacale dei calciatori d'Italia, Sergio Campana, minaccia uno sciopero di sei mesi del football. "Tutte calunnie, la privacy dei giocatori e' stata violata" sono le accuse di Campana agli inquirenti al lavoro in diverse procure per il caso doping. Mentre si scopre che i controlli, in serie C, erano spesso annunciati, la Juventus ha chiesto la restituzione delle cartelle cliniche dei suoi giocatori. Del Piero intanto ha querelato Zeman, l'allenatore romanista che in estate, dicendosi stupito per la rapida crescita muscolare di Vialli e dello stesso Del Piero, diede il via alle inchieste sul calcio dopato. SI' MA TU CHE MI DAI? E' scattata la conta dei voti interna ai partiti che domani, o al piu' tardi dopodomani, voteranno la nuova Finanziaria e con essa la relativa fiducia al governo Prodi. Con la scissione interna a Rifondazione e qualche voto sparso il premier si sente sicuro di avere i numeri sufficienti in Parlamento per proseguire nel suo cammino, anche senza ricorrere all'Udr di Cossiga che, dal canto suo, lancia l'idea di un esecutivo di larghe intese con Forza Italia e Democratici di sinistra. CA VA ET TOI? La crisi di governo ha fatto da sfondo al tradizionale vertice italo-francese, ieri in programma a Firenze. Gli incontri incrociati fra Chirac, Prodi e Jospin hanno avuto come tema la necessita' di un maggior coordinamento fra le politiche di Italia, Francia e germania. MOTOCAOS Non ci sara' nessuna marmitta catalittica per i ciclomotori ne' tantomeno l'applicazione ad essi di bollini blu per i due ruote in circolazione che - come ha precisato il ministro dell'Ambiente Ronchi - sono stati omologati senza limiti di emissione. Non e' escluso tuttavia, ha aggiunto Ronchi, che tocchera' eventualmente ai rispettivi sindaci intervenire, per ricondurre le emissioni inquinanti a valori tollerati, fermando determinate categorie di veicoli, motorini inclusi. VUOLE UN BIGLIETTO? Organizzavano spettacoli teatrali di beneficienza spendendo il nome di associazioni benefiche quali Unicef, Anthai (handicap e invalidi), e Anfcc (cancro) ma a loro non andavano che le briciole. Arrestate cinque persone nel bolognese che in due anni hanno intascato centinaia di milioni. POLITICA E TRIBUNALI Depositate le motivazioni della sentenza di condanna per Silvio Berlusconi nell'ambito del processo per le tangenti Fininvest alla Guardia di Finanza. "Berlusconi autorizzava i pagamenti" sentenzia il tribunale "tentando poi, una volta coinvolto nell'inchiesta, di screditare chi indagava su di lui". RInviati intanto a giudizio l'ex-ministro degli Interni, Scotti, l'ex-direttore del Sisde, Voci, ed altri comprimari per una vicenda di 13 Mld di fondi neri ruotanti intorno ai Servizi segreti. A Palermo infine ha deposto ieri Giulio Andreotti, mandante per l'accusa dell'omicidio del giornalista Mino Pecorelli. Il senatore non ha chiarito nessun punto in merito al suo caso. ZERI. FINE E' morto ieri a 77 anni il piu' prestigioso critico d'arte italiano, Federico Zeri. Ci lascia in eredita' la volonta' di battersi per la conservazione del patrimonio artistico e un radicale antagonismo verso i restauri di pura cosmesi e le mostre inutili. > m o n d o e d i n t o r n i EX-JUGOSLAVIA Ancora una giornata di trattative ed ultimatum per scongiurare un attacco Nato sulla Serbia. Oggi Richard Holbrooke parlera' a quattr'occhi con Milosevic, oggetto ieri delle accuse del segretario generale dell'Onu, Kofi Annan, che non crede al ritiro delle forze speciali di Belgrado dal Kosovo. TURCHIA Rinnovo delle minacce alla Siria se questa non si asterra' dall'aiutare i ribelli curdi. Il presidente Demirel ha annunciato "esercitazioni" al confine sud, ultimo avvertimento prima di un attacco. UE Sono spariti 2mila Mld dai bilanci dall'ufficio per gli interventi umanitari (Echo). Gli ammanchi si riferiscono agli anni '92-'93 quando responsabile di quell'ufficio era il finlandese Likanen. UE Sara' votata oggi la revoca dell'immunita' parlamentare per il deputato neo-nazista francese, Jean-Marie Le Pen, incriminato dalla giustizia tedesca per aver affermato che le camere a gas hitleriane furono un dettaglio della storia. INGHILTERRA Secondo l'Herald Tribune il Maharishi Malesh Yogi sta allestendo una rete di otto satelliti per l'ampliamento divulgativo delle sue idee. > b u z i n e s BORSE, IL PEGGIO E' stata una pia illusione quella di veder partire ieri la borsa con un indice positivo. Durante la giornata il barometro di Milano e' infatti andato sempre piu' verso la tempesta trascinando Piazza Affari a un drammatico -3,72%. L'incertezza politica dominante in Italia ha avuto i suoi effetti - sostengono gli esperti - ma il tracollo e' ancora una volta relativo a tutta l'Europa, all'Asia e al Sudamerica. RISCHIO GIALLO Secondo le rivelazioni del "New York Times" le 19 maggiori banche giapponsei sarebbero a corto di liquidita'. Gli effetti della loro insolvenza, secondo gli analisti americani, sarebbero catastrofici. > m e t e o Ancora rovesci sulle regioni del centro nord e sul basso Tirreno, poco nuvoloso altrove. Ieri 25° a Messina, 7 notturni all'Aquila. > a l e o o h Oggi partono i mondiali di ciclismo in Olanda mentre ieri hanno debuttato quelli di scherma in Svizzera. E' tutto. Un saluto e a domani.
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